"Cicatrice" è il capitolo 43 di Tokyo Ghoul.
Personaggi[]
- Ken Kaneki
- Shuu Tsukiyama
- Touka Kirishima
- Nishiki Nishio
- Kimi Nishino
- Sorella maggiore di Nishiki Nishio
- Genitori di Kimi (menzionato)
- Fratello minore di Kimi (menzionato)
Sommario[]
Kaneki implora Tsukiyama di ucciderlo immediatamente, ma quando ritarda, Kaneki decide di salvare Kimi Nishino con il suo kagune. Dato che non è in grado di inviare alcun potere ad esso, Tsukiyama si avvicina a Kimi, ma è immediatamente inorridito dalla cicatrice che ha sulla sua spalla.
Nishiki Nishio inizia a ricordare il suo intero passato. Lui e sua sorella maggiore furono lasciati soli dai loro genitori, e furono costretti a cacciare e badare a se stessi. Sua sorella ha deciso di agire al posto della madre. Desiderava andare a scuola e vivere una vita come gli umani, ma dato che sarebbe stata scoperta, decise di svolgere un lavoro part time in modo che lei e suo fratello potessero indossare bei vestiti e dormire su un letto soffice.
Sfortunatamente, la sorella di Nishiki è stata licenziata da ogni lavoro part time che ha svolto. Ha anche incontrato un proprietario di un negozio che ha ammirato, ma un giorno è stata uccisa dagli investigatori di ghoul quando il direttore del negozio l'ha venduta. Nishiki è stato costretto a vivere da solo, come "Nishiki Nishio" e usa i suoi risparmi per sopravvivere. Un giorno in un distributore automatico del college, incontrò una ragazza che conosceva come Kimi. I due iniziarono a uscire, entrando di conseguenza in una relazione. Kimi tornò a casa un giorno per vedere Nishiki in uno stato di fame e vicino alla morte. Lei gli ha permesso di mangiare la sua carne, quindi accettandolo come un ghoul. Kimi rivela che la sua famiglia è morta in un incidente aereo lo stesso giorno in cui l'ha incontrato, e che Nishiki in pratica l'ha salvata dalla sua tristezza. Sebbene Nishiki trovasse difficile fidarsi degli umani, afferma che sarebbe giusto se venisse tradito da Kimi.
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