Tokyo Ghoul Wiki
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"Certo, effettivamente gli umani sono numerosi, ma anche noi abbiamo il nostro mondo. Per proteggerlo è necessario trattenersi."

— Arata Kirishima, Tokyo Ghoul Capitolo 70

Arata Kirishima (霧嶋 新, Kirishima Arata) è il padre di Touka e Ayato. Era sposato con Hikari Kirishima.

La CCG lo chiama Il Collezionista di Cadaveri (骸拾い, Mukuro Hiroi).

Yukinori Shinohara e Kureo Mado scoprono l'identità di Arata[2] e sono in grado di catturarlo.[3]

Aspetto fisico[]

Arata è un uomo di media statura dal fisico snello con capelli blu corti. Indossa vestiti semplici e un cappotto largo per non farsi notare. I vicini di casa notano che è molto magro e forse con qualche problema di salute.

Personalità[]

Arata è un ghoul pacifico, socievole e gentile, che vuole vivere in armonia con gli umani e vorrebbe che i suoi figli seguissero il suo esempio. Arata portava i suoi figli a studiare in biblioteca e quando i vicini di casa gli offrivano del cibo, lo cucinava e lo mangiava insieme ai suoi bambini, anche se non potevano digerirlo. Questo per insegnargli a mescolarsi agli umani e a vivere pacificamente con loro. È un padre attento e premuroso, e dopo essere rimasto vedovo, cresce i figli da solo.

Arata riesce a interagire bene con gli umani. Sa leggere, cucinare (seguendo le ricette, riesce a passare per un ottimo cuoco) e sa fare piccoli lavori d'artigianato.

La morte della moglie Hikari ha avuto un profondo impatto su Arata, che cerca in tutti i modi di diventare forte per evitare altre tragedie. Il desiderio di proteggere la sua famiglia lo induce a cercare cadaveri sia di umani che di ghoul, per poter diventare un kakuja che però in seguito si è trasformato in una vendetta [4]

Durante il loro scontro, Ayato ammette a Kaneki che lo odia così tanto perché gli ricorda molto suo padre.[5] Tuttavia, secondo Touka, Arata ha un lato piuttosto brutale nella sua personalità gentile. Incapace di far fronte alla morte di sua moglie, ha fatto ricorso all'uccisione sia di ghoul che di investigatori alle spalle dei suoi figli come vendetta per la morte di sua moglie.

Storia[]

Passato[]

In passato, Arata incontrò Hikari, si innamorarono ed ebbero due figli. Un giorno la famiglia al completo stava passeggiando tranquillamente, quando videro Arima, pronto a combattere. Hikari rimase indietro per permettere al marito e ai figli di scappare. Dopo la morte di Hikari, tra le lacrime Arata informò Renji dell'accaduto, dicendo di non aver potuto proteggere Hikari perché era debole per aiutarla e chiedendo perdono. Infuriato, Renji lo incolpò per la morte della sorella, gridandogli che sarebbe dovuto morire lui, Arata, al posto di Hikari. Il senso di colpa per non essere stato in grado di proteggere la sua famiglia spinge Arata a cibarsi dei resti di ghoul e umani, nella speranza di diventare forte. Tuttavia, la forza così ottenuta divenne anche la sua rovina, perché, a distanza di pochi anni, divenne il bersaglio degli investigatori.[4]

Dopo la morte della moglie, Arata promise ai figli che non li avrebbe mai lasciati.

Arata si trasferì nella Circoscrizione 20, nella speranza di poter iniziare una nuova e pacifica vita con la sua famiglia. Insegnò ai suoi figli che per vivere nel mondo umano come ghoul bisognava fare dei sacrifici per nascondere la propria identità. Aveva l'abitudine di portare i suoi bambini in biblioteca per leggere e studiare, permetteva loro di prendersi cura di un uccellino ferito, Chunta, e li convinceva a mangiare anche cibo umano per cercare di insegnarsi un modo pacifico per vivere con loro. Quando andava a raccogliere i cadaveri, lasciava i bambini a casa da soli. La notte prima di essere catturato, chiede ai suoi bambini di promettere che si sarebbero sempre presi cura l'uno dell'altra. In seguito, fu trovato da Kureo Mado e Yukinori Shinohara. Non si sa cosa gli sia successo, ma si sa che la CCG a distanza di anni dalla sua cattura, sta usando il suo kagune per creare armature quinque.

Poteri e abilità[]

Come suggerisce il suo soprannome, Arata si cibava dei cadaveri di umani e ghoul indifferentemente. Mangiando altri ghoul, è stato in grado di sviluppare il suo kagune in Kakuja.

Gli Investigatori speciali Yukinori Shinohara e Iwao Kuroiwa usavano Arata proto, un quinque creato dal kakuja di Arata.[6] Il quinque ha le fattezze di un'armatura e aumenta le capacità difensive e d'attacco di chi la indossa. L'effetto collaterale è che l'armatura tende a "mangiare" chi la indossa. In cambio, l'utilizzatore è in grado di contrastare ghoul pericolosi, di livello S e oltre. Indossare l'armatura richiede un grande stress da parte del fisico e, se usata troppo a lungo, l'armatura rischia di consumare chi la indossa. Il fatto che venga usata solo da investigatori di classe speciale dimostra la forza di Arata proto.

In Root A, Shinohara, quando combatte contro Ayato, commenta che i movimenti di Arata erano più lenti, suggerendo che l'armatura potesse avere in qualche modo una coscienza sua, la coscienza di Arata.

Relazioni[]

Hikari Kirishima[]

Arata amava moltissimo sua moglie e si sentì in colpa per la sua incapacità di proteggerla.

Touka Kirishima[]

Touka è la sua primogenita e figlia. Vede molto dell'atteggiamento brutale e coraggioso di sua moglie mentre lei e suo fratello raccolgono un mucchio di lombrichi per l'uccello che hanno trovato ferito a terra. Mentre Touka capiva perché manteneva segreta la sua vendetta contro gli investigatori e si cannibalizzava per diventare più forte, si è sempre risentita per questo fatto poiché ha lasciato lei e Ayato soli al mondo, specialmente dopo la sua morte. In parte il motivo per cui Touka e Ayato vogliono bene moltissimo a Kaneki è perché è molto simile ad Arata.

Ayato Kirishima[]

Ayato era il figlio più piccolo e fratello minore di Touka. Ama i suoi figli e ha fatto loro giurare che si sarebbero protetti a vicenda nonostante il fatto che Ayato condivida il suo risentimento verso il padre per essersi assunto il fardello da solo. Dopo la sua morte, questo risentimento ha inasprito la relazione tra fratelli poiché Touka ha accettato il fatto che Arata fosse di cuore tenero e altruista per colpa mentre Ayato vedeva suo padre debole e incapace di proteggere nessuno.

Renji Yomo[]

È implicito che Arata e Yomo abbiano una relazione povera poiché gli ha lasciato le cure di sua sorella solo per scoprire che era troppo debole per proteggerla, quindi si è risentito con lui allo stesso modo dei suoi figli dopo che è morto da solo nella sua ricerca di vendetta. Ma col passare del tempo, Renji accettò il fatto che non incolpava Arata per la sua debolezza, ma odiava il fatto che anche Renji non fosse lì per proteggere sua sorella.

Curiosità[]

  • Ad Arata piace cucinare, incontrare la gente e studiare.[1]
  • Arata ama sua moglie Hikari e i loro figli Touka e Ayato.[1]
  • Il suo soprannome "Il Collezionista di Cadaveri", indica che, invece di cacciare attivamente gli umani, Arata andava alla ricerca di persone già morte per nutrirsi.

Note[]


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